parà folgore |
|
| Nonostante sia prossimo il nuovo anno che porterà le problematiche di sempre, e ancora maggior incertezza, nulla si è fatto ad oggi per riformulare la Medicina Penitenziaria in Sicilia. Il rischio è, ancor peggio dello scorso anno, quando l'incertezza delle risorse economiche disponibili all'inizio del 2009 portò ad una drastica riduzione della presenza oraria soprattutto dei medici S.I.A.S e degli infermieri a rapporto convenzionale nelle carceri siciliane, pur permanendo le stesse attese da parte dei detenuti, e con il conseguente risultato che molte richieste si riversavano sui Presidi territoriali di Guardia Medica, i cui operatori sempre più, nonostante un'assenza normativa sullo specifico contenuto, si ritrovano ad essere
chiamati ed a dover affrontare problematiche di non loro pertinenza, stante l'assenza di assistenza notturna interna in molte carceri.
|
| | |
