parà folgore |
|
| Una grande vittoria, a coronamento di una prestazione ai limiti della perfezione: per le ragazze azzurre della spada, la trasferta di Doha nel Grand Prix FIE “Qatar International” si è conclusa con uno splendido trionfo. Le ragazze italiane si erano distinte anche nel torneo individuale (24 gennaio): Moellhausen ancora sul podio, a replicare il bronzo di Budapest, ma come seconda forza del movimento si è confermata la nostra Francesca Quondamcarlo. Stavolta l’atleta frascatana non è riuscita a raggiungere i quarti di finale, come in Ungheria, ma si è dovuta arrendere alla polacca Hanna Cygan (10-15), raccogliendo un 20° posto comunque dignitoso.
Il quartetto azzurro si è poi trasformato in una macchina invincibile nella prova a squadre (in calendario il 26 gennaio): dapprima battute le ungheresi nei quarti (45-39), poi dominate le ucraine in semifinale (45-35), infine disfatte le polacche nell’incontro che valeva l’oro (45-34). Per la compagine formata da Moellhausen, Cascioli, Boscarelli e dalla portacolori della Polizia penitenziaria Quondamcarlo si è trattato di un risultato assolutamente prestigioso, anche perché in parte inatteso: nel Golfo erano infatti in gara tutte le più forti specialiste della spada mondiale. Ora piccola pausa: la prossima uscita stagionale è prevista per la tappa romana, in programma al Palafijlkam di Ostia dal 6 all’8 febbraio.
|
| | |
