Gruppo Operativo Mobile

Il Gruppo Operativo Mobile è una struttura di livello dirigenziale incardinata nell’ambito dell’ Ufficio del Capo del Dipartimento che ne dispone l’impiego. Il G.O.M assolve i compiti che gli sono stati demandati dal Decreto ministeriale del 04-06-2007 e, in particolare;  Provvede, al servizio di custodia dei detenuti sottoposti al regime speciale previsto dall’art. 41 bis comma 2 O.P., nonché dei detenuti che collaborano con la giustizia, ritenuti dalla Direzione generale dei detenuti e trattamento di maggiore esposizione a rischio;  Cura le traduzioni ed i piantonamenti dei detenuti ed internati ad altissimo indice di pericolosità e con particolare posizione processuale che possono essere effettuate, per motivi di sicurezza e riservatezza, con modalità operative anche in deroga alle vigenti disposizioni amministrative in materia. Inoltre, il Capo del dipartimento dispone l’utilizzazione di personale del G.O.M.: 1. nei casi previsti dall’art. 41 bis comma 1 O.P. –casi eccezionali di rivolta o di altri gravi situazioni di emergenza-; 2. in ogni altro caso determinato dall’esigenza di fronteggiare gravi situazioni gestionali in ambito penitenziario. Il Gruppo, a seguito del Decreto ministeriale del 04.06.2007 è diventato Direzione autonoma con suddivisione in Aree. La Direzione del Gruppo ha sede in Roma, presso la Scuola di formazione di polizia penitenziaria. Mentre le articolazioni periferiche, denominati Reparti Operativi Mobili, sono 12 e sono incardinati all’interno degli istituti penitenziari.