Differenza abissale

è proprio mitico il nostro moderatore puntualizzatore

Puoi urlarlo forte.

Per mettere un punto: In un istituto del Lazio, qualche anno fa, fu fatto un esperimento che coinvolgeva gli agenti in servizio nelle sezioni. Questi avevano un registro dove annotavano il "reale" comportamento dei detenuti, dandone anche una valutazione sintetica (praticamente un voto da 1 a 10); queste annotazioni finivano poi nelle mani dell'educatore che ne traeva poi una valutazione "a tutto tondo" sul soggetto (sommandola a quella ottenuta dai vari colloqui): ebbene FUNZIONAVA!! Le sintesi che stilavano erano più reali e molti, molti utenti non accedevano alla istanza per i vari permessi e/o altri benefici. Poi, come la gran parte delle cose che funzionano, tutto finì e rimase solo un progetto.

Fuori il discorso cambia: siamo limitati, non meno preparati, ma limitati. Non siamo abituati, ci vorrà molto tempo. Per fare un esempio: Se sull'autostrada accade un omicidio, sarà la Mobile ad occuparsene, non la Stradale. Fate il debito raffronto e il gioco è fatto.

non sono del tutto d'accordo con te. che sia una questione di abitudine è vero. ma solo quello. ho avuto modo di organizzare ed assistere ad un posto di blocco sulla tiburtina a roma, dei ragazzi del NTP di rebibbia. ebbene, professionalità e autorevolezza pari a qualsiasi altro operatore delle forze dell'ordine. semmai erano gli automobilisti a chiedersi se la penitenziaria può fare questi servizi. ma li fa meglio di tutti. il dap deve avere il coraggio di affermare che i polpen sono i migliori. quanto agli omicidi, ora in istituto operano i nuclei di polizia giudiziaria. e sono di gran livello.

la penitenziaria è una forza di polizia a tutti gli effetti. ho tuttavia notato che spesso molti appartenenti non si sentono tali. forse perchè in determinate situazioni non vengono valorizzati. c'è un problema di fondo: il rapporto con il personale del comparto ministeri. educatori, funzionari, assistenti sociali.......spesso gente impreparata e senza motivazione. che considerano il poliziotto come un semplice secondino, che chiude e apre. quella è gente orribile, sciocca. il vero trattamento lo fanno i polpen che ore e ore della giornata con il detenuto. ma potrei dire e scrivere fiumi di parole. il vostro è un lavoro difficile e complesso. e spesso è proprio l'amministrazione a non riconoscerlo. pensate che per girare questi docufilm ho sudato sette camicie. avevo le autorizzazioni, ma loro hanno provato a censurarmi tante cose. perchè, secondo me, non voglioni farvi emergere più di tanto. ed è giusto che prendiate ordini dai direttori che non hanno grado e qualifica? e i nuovi vice commissari diventeranno purtroppo dei cloni dei funzionari civili......

si spera in una riforma effettiva delle funzioni dei nostri Comm. che non debbano essere dei cloni di nessuno ma dei capi con i quali proseguire nel cambiamento delle prospettive professionali

caro talpa, mi auguro che tu abbia ragione. quello che vedo ora è ben lontano dalle intenzioni e dal dettato dell'ordinamento del Corpo. e poi questi sono laureati, forse meglio preparati su un piano culturale, ma ho conosciuto alcuni vecchi comandanti di reparto, e potrei farti molti nomi, che avevano un carisma e un'autorevolezza...........uomini con la U maiuscola, coraggiosi.....uno di loro mi ha raccontato, mentre giravo a porto azzurro, episodi che a sentirli sembrano uscire dai 35mm di un film. ma sono fatti veri, confermati da documenti e da altre testimonianze. ho conosciuto, per me è stato un grande onore, il Generale Alfredo Gabrielli, ultimo comandante di Corpo prima della smilitarizzazione.......capperi, che gli vuoi dire? E Ragosa lo conoscete? Ho lavorato anche per lui............ma sapete chi è e cosa è stato quell'uomo? come agiva? e poi vedo i ragazzetti usciti da S.Pietro Clarenza e divento triste....................

siate fiduciosi, non riuscite a notare nessun miglioramento? coraggio.... non siamo più come 10, 20 30 anni fa...

ci inviti ad essere più fiduciosi. e noi lo siamo, altrimenti non saremmo qui, ciascuno con le proprie prerogative.........ma posso dire ormai di conoscere bene quanto l'amministrazione.......secondo me, a voler essere positivi, almeno altri dieci anni. ma le cose devono cambiare veramente e partire da una spinta forte della base, ovvero degli appartenenti al Corpo, quelli che ogni giorno combattono con mille insidie, quelli che faticano davvero. speriamo bene.

quoto amico

lo sapete che gli agenti penitenziari francesi indossano in sezione una tuta di servizio? e perchè qui la cosa farebbe tanto scalpore?

perchè in alcuni (quasi tutti) la parola grossa la fanno i così detti civili (educatori ass. sociali volontari scuola e corsi vari) non comprendono come sia invece più comodo per un polizziotto poter svolgere il proprio compito in comodità

infatti il problema è sempre quello. la realtà degli istituti è fatta di troppe persone che decidono, troppe teste spesso malpensanti (appunto i civili), e la grande assurdità del c.d.trattamento che si riduce a due chiacchere con il detenuto che quasi mai si fa trattare. i documentari che ho girato dicono finalmente la verità. che i primi a contrastare davvero, a smascherare le bugie e le ipocrisie dei camosci sono solo i poliziotti penitenziari.

ancora con sti documenti pharos? stai spammando, lo vuoi capire?

ho spammato? d'accordo chiudo qui con questa storia. non ne sentirai parlare più. ma poi che vuol dire spammare? che è lo spam? diciamo che lo intuisco.....come pi........fuori dalla tazza.....comunque qualcuno mi può fare una lezione? è la prima volta che partecipo ad un forum. come tutti i principianti mi prendo comunque gli schiaffoni di parà folgore. del resto ha ragione lui. chiedo ancora scusa

non ho pubblicizzato siti o argomenti non attinenti al forum. non mi sono fatto pubblicità, nè tantomeno ho intenzione di farne. ho parlato di cose che verranno trasmesse in tv e CHE SONO DEDICATE ALLA POLIZIA PENITENZIARIA. allora perchè dite che spammo?