parà folgore |
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| Possono entrare a far parte del Gruppo Operativo Mobile tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, diviso nelle varie qualifiche e gradi, che ne facciano richiesta mediante Istanza compilata e inviata dalle Direzioni degli Istituti Penitenziari di appartenenza. Inizialmente l’organico del G.O.M. fissato in 250 unità, fu integrato con un gruppo di circa 120 unità scelte tra il personale di Polizia assunto nel 1996 a seguito di un pubblico concorso e di un successivo corso di formazione. Attualmente la procedura che viene adottata è la seguente:
- Le istanze compilate dal personale di Polizia Penitenziaria pervengono alla direzione del Gruppo dagli Istituti Penitenziari e vengono, di solito, anteposte quelle che provengono da Istituti del Sud Italia.
- Dopo un primo controllo sui precedenti di servizio, compresi quelli disciplinari e penali, si richiede al Vice Capo del Dipartimento con delega, l’invio in servizio di missione dell’Agente per trenta giorni, al fine di valutarne le capacità professionali durante il servizio in un Reparto Operativo Mobile.
- Il Comandante di quel Reparto, durante il servizio di missione, valuterà professionalmente le capacità dell’Agente e, qualora ritenga che lo stesso sia idoneo, redige apposito rapporto informativo che dovrà essere confermato dal Direttore dell’Istituto Penitenziario.
Soltanto al termine di tale periodo di prova, se superato, si entrerà a far parte del Gruppo Operativo Mobile.
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